prezzi benzina

martedì 4 dicembre 2012

Torino, il Tea-party restituisce le accise a chi fa benzina

Oggi martedì 4 dicembre a Torino, presso il distributore “Tamoil” in Corso Svizzera 184, dalle ore 10.00, il Tea Party Piemonte insieme con l’associazione “Insieme è domani” hanno deciso, in segno di protesta nei confronti di questo governo, di non far pagare agli automobilisti le accise sul carburante.

 Il Tea Party restituirà agli automobilisti il corrispettivo delle accise, grazie alla generosità dello sponsor Industrie Gaidano. La promozione è rivolta a chiunque, fino a esaurimento del budget disponibile, ed è possibile grazie all'intervento di uno sponsor locale, le Industrie Gaidano, che hanno messo a disposizione 2.500 euro, quindi chi fa rifornimento può contare su un rimborso di  2,50 € ogni 10 per il gasolio, e 3€ ogni 10 per la benzina.
L’iniziativa è finalizzata a dare un scossa questo governo che non perde mai occasione per alzare le accise sulla benzina (ormai giunte ad un issoportabile 60%) ogni volta che si ha necessità di far cassa, invece di tagliare le spese e gli sprechi. Le accise sulla benzina sono per la maggior parte inutili oltre che onerose: usate dai passati governi ad ogni “emergenza nazionale” dalla guerra in Abissinia al disastro del Vajont, dovevano essere sempre provvisorie ma sono rimaste a far parte integrante del prezzo dei carburanti.
Ma chi è il  Tea Party e la sezione piemontese dei Taxed Enough Already («già abbastanza tassati», come alcuni commentatori interpretano l'acronimo Tea), attiva da due anni, è un'associazione nata alcuni mesi fa e con base nella capitale sabauda, l'associazione Insieme è domani, presieduta dal consigliere ed ex capogruppo del Pdl al Comune di Torino, Andrea Tronzano.

Nessun commento:

Posta un commento